Domanda da un milione di dollari: come si fa a non mollare mai? Il modello scientifico SMART può aiutare a porvi obiettivi concreti e realistici senza poi perderli di vista. Girate le carte qui sotto e scoprite come funziona questo metodo.
Il primo criterio consiste nel porsi obiettivi specifici, concreti e positivi.
Per esempio: "Desidero migliorare la mia condizione, perciò farò una passeggiata
ogni due giorni" anziché "Voglio essere più in forma".
Dovete poter essere in grado di verificare facilmente se avete raggiunto il vostro obiettivo. I numeri
possono essere utili a farlo e anche a misurare concretamente i progressi compiuti.
Per esempio: "Desidero migliorare la mia condizione, perciò da oggi farò una
passeggiata di almeno 15 minuti ogni due giorni".
Se vi ponete degli obiettivi positivi, riuscirete a perseguirli con maggiore facilità e motivazione.
Per esempio: Per potermi godere una camminata in montagna con la mia famiglia nella
prossima vacanza sulle Alpi, a partire da oggi farò una passeggiata di 15 minuti ogni due giorni.
Porsi degli obiettivi troppo difficili o troppo facili non aiuta a lungo andare. Perciò è importante
conoscere esattamente i propri limiti e porsi obiettivi realistici.
Per esempio: Se finora andavate a camminare una volta a settimana per 5 minuti
all'aria aperta, un obiettivo realistico può essere fare una passeggiata nella natura per 15 minuti
ogni due giorni.
Per evitare che il raggiungimento dell'obiettivo si dilunghi all'infinito, è particolarmente
importante stabilire una scadenza concreta. Una data o un orario precisi possono aiutarvi a
raggiungere l'obiettivo e a documentare i vostri progressi.
Per esempio: Fino alla prossima escursione con i miei amici/la mia famiglia
programmata per il GG.MM.AAAA, a partire da oggi farò una passeggiata di 15 minuti ogni due giorni.
Con l'asma non si può praticare sport. Sbagliatissimo! Le persone la cui asma è ben controllata possono essere fisicamente attive e praticare sport. L'attività fisica, di qualunque tipo, può aiutarvi a restare in salute ed evitare malattie concomitanti.
In linea generale, prima di iniziare a praticare sport, è utile consultare il vostro pneumologo, che può
consigliarvi un tipo di sport e un'intensità adatti a voi. Iniziate a praticare sport solo una volta che
l'asma è ben controllata. Qui potete verificare lo stato della vostra asma.
Per altri consigli su come iniziare a fare sport, andate alla galleria e divertitevi a esplorarla!
Una buona forma fisica e il rinforzo della muscolatura possono ridurre la frequenza e l'intensità degli attacchi asmatici. Lo sport, quindi, può avere molti effetti positivi per chi soffre d'asma:
Miglioramento delle prestazioni fisiche
Diminuzione della dispnea
Rinforzo della muscolatura respiratoria
Rafforzamento del sistema immunitario
Aumento del benessere
Stile di vita più sano
Rilassamento e divertimento
Avete mai notato che lo stress peggiora i sintomi dell'asma? È una cosa del tutto plausibile, perché lo
stress può far contrarre anche i muscoli respiratori. Per aiutarvi a tenere l'asma sotto controllo nelle
situazioni di stress, vi presentiamo qui alcune tecniche di rilassamento che potete usare ogni
giorno.
Esistono vari semplici metodi per rilassarsi nella quotidianità, come per esempio ascoltare musica, fare una
passeggiata, leggere un libro o semplicemente farsi un bagno caldo. Si tratta dei cosiddetti metodi passivi.
Esistono però anche delle tecniche di rilassamento attivo, come ad esempio il rilassamento muscolare
progressivo, che sono scientificamente provate e agiscono in modo mirato e sistemico sull'organismo.
Far diminuire gli ormoni dello stress
Sciogliere contratture
Ricaricare le energie